Come l’intelligenza artificiale incornicia la tua storia cinematografica?

Dovilè ALÈBAITÉ, Nicolas BRAS, Brieuc GUFFENS, Emelyne JOUGLET, Shafi KARIMI, Sirkku KOTILAINEN
(extra materials Saija Salonen & Sirkku Kotilainen)

Concept

Workshop dedicato al racconto cinematografico attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale e del creative prompting.
I partecipanti vengono coinvolti in un processo collaborativo e creativo in cui utilizzano strumenti di IA generativa per ideare e realizzare uno storyboard di un breve film (3–5 inquadrature), combinando narrazione visiva e analisi critica dell’immaginario prodotto.

Priorities

Priorità 2: Affrontare i pregiudizi generati dall’IA e le implicazioni etiche/deontologiche.
Priorità 3: Sviluppare competenze come “prompt engineer” critico (nella ricezione e produzione mediatica).

Objectives

Fornire i principi base dello storyboarding e del linguaggio cinematografico.


Accrescere la consapevolezza sulle questioni etiche e sociali legate all’IA (bias, stereotipi, protezione dei dati, estetica, copyright).


Introdurre i partecipanti ai principi fondamentali della generazione di immagini con l’IA.

Target

Operatori e professionisti dell’educazione (insegnanti, formatori, educatori) che lavorano con persone di età superiore ai 16 anni.

Modalità

durata complessiva: 4 ore

1. Creazione di una breve storia a partire da parole chiave (30 min)

• I partecipanti, divisi in gruppi di 4–5 persone, ricevono una lista di parole chiave (es. emozione, contesto, personaggio) e ne selezionano al massimo tre.
  

Da queste, iniziano a immaginare e scrivere una storia (audio)visiva.
Obiettivo: stimolare la creatività e la narrazione visiva.

2. Generazione delle prime 3 immagini dello storyboard (30 min)

• L’insegnante introduce alcuni strumenti di IA generativa e spiega il creative prompting per la creazione di immagini visive.
  

I gruppi generano le prime tre immagini del loro storyboard utilizzando gli strumenti proposti.
Obiettivo: sperimentare il prompting creativo con strumenti di IA.

3. Analisi delle immagini generate: errori e bias dell’IA (30 min)

• Ogni gruppo presenta il proprio storyboard alla classe.
  

Discussione guidata su errori, bias e rappresentazioni emergenti nelle immagini, in relazione ai prompt e alla narrazione cinematografica.
Obiettivo: sviluppare una consapevolezza critica sugli errori e i pregiudizi dell’IA nella rappresentazione.

4. Introduzione ai principi base dello storyboard e del linguaggio cinematografico (30 min)

• L’insegnante presenta i fondamenti del linguaggio cinematografico (inquadrature, ritmo, continuità, montaggio) e le principali tecniche di storyboarding, con esempi pratici.
  Obiettivo: fornire conoscenze di base per la progettazione visiva.
  

5. Sfida all’IA e rigenerazione dello storyboard (60 min)

• I gruppi rielaborano e rigenerano le immagini, correggendo errori o bias individuati.
  

Ogni gruppo presenta la propria storia agli altri, scegliendo eventualmente di utilizzare l’IA anche per la voce narrante.
Obiettivo: condividere i risultati creativi e riflettere sui ruoli visibili e nascosti dell’IA nella narrazione.

6. Condivisione e valutazione (60 min)

• Presentazione dei lavori finali alla classe.
  

Autovalutazione e peer review guidate dall’insegnante, che stimola la riflessione sui principi cinematografici e sull’uso critico dell’IA.
Obiettivo: accrescere la consapevolezza critica sull’impatto del prompting creativo nella costruzione della storia cinematografica.